- Bourreés
Bourreé Vecchia (F. Gambetta) / Bourreé (F. Gambetta) / Avant de s’en aller (P. Imbert) - Avances Scoperte (F. Gambetta)
- Fenicotteri, now (C. Russo)
- Chorinho azul (F. Gambetta)
- The Wintercoat Jig (F. Gambetta) / Gigando (F. Gambetta)
- Aire (C. Russo)
- Maestrale
Sur l’écueil (F. Gambetta) / Maestrale (F. Gambetta) / Bigarade (F. Gambetta) - The Parrot’s Nest (F. Gambetta)
- Mazurka Bordeaux (F. Gambetta)
- Alessandrina (Trad.)
Filippo Gambetta, Sergio Caputo e Carmelo Russo presentano il nuovo progetto in trio nato nell’estate 2017. I tre artisti liguri, accomunati dalla passione per le musiche di tradizione ma anche dalla scrittura di musiche nuove, ad esse ispirate, propongono in concerto un repertorio incentrato su melodie sia da ascoltare che da danzare. I tre musicisti creano un connubio sonoro tra temi che si rifanno agli idiomi e alle forme delle musiche tradizionali europee, in particolar modo di Italia, Francia e Irlanda, uniti a quelli della rumba gitana e delle musiche nord africane. Il trio presenta nell’estate 2019 il nuovo album Maestrale, pubblicato per Visage Music (Italia). Si sono esibiti in numerose rassegne nazionali tra cui Etétrad, Civitella Alfedena Folk Festival, Festival di Musica Popolare di Forlimpopoli, Suq Genova, Festival II Solstizio d’Estate, Suoni della Murgia, Concerti all’Abbazia di San Fruttuoso di Camogli e Festival Via Adriatica.
Il genovese Filippo Gambetta (organetto) ha proposto la musica di propria composizione nei principali festival folk del mondo come Edmonton Folk Festival, Kaustinen Folk Festival, Festival d’été de Quebec, Vancouver Folk Music Festival. Affermato organettista, ha collaborato con importanti musicisti tra cui Nuala Kennedy, Jean Michel Veillon, Max Manfredi, Riccardo Tesi, Jaron Freeman Fox, Oliver Schroer. E’ membro del progetto Liguriani e del trio ChocoChoro. Suona in duo con la pianista canadese Emilyn Stam con cui ha tenuto concerti in Canada ed in Europa. Il suo album Otto Baffi ha vinto la dodicesima edizione del Premio Nazionale Città di Loano come miglior album di musica tradizionale italiana.
Polistrumentista originario di Sanremo, Sergio Caputo ha approfondito numerosi linguaggi musicali e collaborato con importanti artisti a cavallo tra la musica tradizionale, la canzone, la musica di composizione di matrice world. Studioso e interprete delle musiche tradizionali violinistiche del Mediterraneo, ha suonato con Tendachent, Finisterrae, Arco Alpino, Pau Y Treva, Dona Bela, Corou de Berrà, La Paranza del Geco ed è uno dei fondatori del gruppo ligure Oggitani. Ha inoltre collaborato con F. De Gregori (La valigia dell’attore). Subsonica, Milva, YoYo Mundi e con la cantautrice Lalli. Tra i linguaggi musicali approfonditi da Sergio nel corso degli anni vi sono la musica Gnawa, la musica tradizionale dell’area alpina occidentale e dell’area occitana e quella del Mezzogiorno.
Chitarrista di formazione classica, Carmelo Russo si dedica da anni allo studio della chitarra negli stili rumba e flamenco. Si è esibito in numerosi paesi tra cui Russia, Uzbekistan e Stati Uniti proponendo questo tipo di musica ed accompagnando numerosi artisti tra cui il cantante Jesus Lantermo. Ha collaborato con Max Manfredi, I Suonatori delle Quattro Provincie. Nell’ambito del teatro si ricordano le collaborazioni con il Teatro Stabile di Genova (Sogno di una notte di mezza estate) e la partecipazione allo spettacolo II Trombettiere con David Riondino, Gabriele Mirabassi e Mario Arcari. Ha proposto un progetto di sue composizioni con un organico di 11 musicisti. Passione Mediterranea.
FILIPPO GAMBETTA organetto
SERGIO CAPUTO violino
CARMELO RUSSO chitarra
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