- Varca Lucente
- A l’umbrèta del bussun (o La Beroera)
- Ave Maria (o Deus Ti Salvet Maria)
- Vola vola vola
- Lanterna de Zena
- La Serenata
- O cupi cupi
- Vitti ‘na crozza
- Saltarello
- E mi me ne so’/ndao
Maria Pilar Patassin voce
Daniele di Bonaventura bandoneon
Marcello Peghin chitarra 10 corde
Felice Del Gaudio contrabbasso
Alfredo Laviano percussioni
Dall’incontro tra la storica Band’Union di Daniele di Bonaventura con Ilaria Pilar Patassini nasce un suggestivo viaggio musicale nelle sonorità vere e profonde del Bel Paese. La tradizione di melodie e dialetti viene proposta e rielaborata in modo elegante e appassionato attraverso i colori del jazz e del folk che ne esaltano e rinnovano l’anima.
Il live di Italia Folksongs si presenta come unconcerto per tutti, colto e popolare allo stesso tempo. Composizioni note e meno note ma non per questo meno preziose, dalla Napoli di Varca Lucente all’Abruzzo di Vola Vola, da La Serenata con il testo romanesco di Giuseppe Gioacchino Belli fino alla sacralità dell’Ave Maria sarda, Italia Folksongs è dichiaratamente un progetto testimonial della musica italiana senza tempo, di quelle melodie e ricchezzadi diversità regionali che fanno del nostro Paese una lingua di terra unica al Mondo e anche per questo molto amata.
Fondato nel 2003 Band’Union è un quartetto composto da Marcello Peghìn (chitarra 10 corde), Felice Del Gaudio (contrabbasso), Alfredo Laviano (percussioni) e Daniele di Bonaventura (bandoneon). Si è esibito nei più importanti festival internazionali di jazz, suonando in Polonia, Germania, Austria, Irlanda, Svizzera, Romania e Italia. Ha all’attivo 4 pubblicazioni discografiche: Canto alla Terra (Dodicilune), Nadir (Tuk Music). Band’Union Live (autoprodotto), Garofani Rossi (Tuk Music).
Band’Union nasce da un’idea di Daniele di Bonaventura e mette insieme musicisti di grande caratura e sensibilità artistica e umana, uniti dalla musica e da una grande amicizia. Band’Union negli anni ha consolidato il suo essere una calda proposta di confine, all’incrocio tra musica etnica e jazz, world music e improvvisazione, lontana da ogni manierismo e vicina alla necessità di far arrivare al pubblico la gioia dell’interplay e della radice popolare della musica.
Nato a Marchigiano di Fermo, Daniele di Bonaventura è un compositore-arrangiatore, pianista- bandoneonista di riconosciuto livello internazionale, ha coltivato sin dall’inizio della sua attività un forte interesse per la musica improvvisata. Le sue collaborazioni spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro del cinema e della danza. Ha suonato nei principali festival internazionali in oltre 40 paesi tra cui: Rumori Mediterranei, Ravenna Jazz, Clusone Jazz, Biennale Arte Venezia, , Stagione Musica da Camera Santa Cecilia, Music Hall a Leeuwarden, 30° Deutsches Jazz Festival a Francoforte, Berlin Jazz Festival, Festa de la Mercè a Barcellona, Opera House a Il Cairo, Olavsfestdagen a Trondheim, Festiva Berlioz, Jazz in Marciac, London Jazz Festival, Umbria Jazz in varie edizioni etc..
Ha pubblicato più di 80 dischi per svariate etichette, con Paolo Fresu ha registrato la colonna sonora dell’ultimo film di Ermanno Olmi “Torneranno i Prati”. Nel 2017 partecipa al concerto di Natale nella Basilica di Assisi con l’Orchestra Sinfonica della Rai trasmesso su Rai 1 in Eurovisione. Nel 2019 tra le altre cose pubblica sempre insieme a Paolo Fresu il disco Altissima Luce (Laudario di Cortona) con la rivista italiana di musica classica Amadeus.
Ilaria Pilar Patassini nasce a Roma da padre etrusco e madre nativa della foresta costaricense. Interprete, cantautrice, performer, il suo percorso si intreccia da sempre con il jazz, la world music, il folk, la canzone d’autore e la parola. Ha all’attivo quattro album a suo nome: “Luna in Ariete” (Esordisco/Audioglobe, 2019), “L’Amore è dove vivo” (Esordisco/Audioglobe 2015), “Sartoria Italiana Fuori Catalogo” (Esordisco/Egea 2011), “Femminile Singolare” (VCM/01, 2007) e svariati featuring discografici.
Ha svolto attività concertistica in Italia e all’estero calcando palchi importanti e prestigiosi club, fra gli altri: Auditorium Parco della Musica di Roma, Blue Note di Milano, Piccolo Regio e Salone del Libro di Torino, Sferisterio di Macerata, Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, Bravo Cafè di Bologna, Festival Leo Ferrè, ChamberFest (Ottawa), International Jazz Festival (Toronto), Koerner Hall (Toronto), Casa del Jazz (Roma), International Jazz Fest e The Cultch (Vancouver), Saskajazz e The Bassement (Saskatoon), Phi-Centre (Montreal) etc. Dal 2015 è docente d’Interpretazione presso Officina Pasolini a Roma. Di formazione randagia e accademica – è diplomata in Conservatorio in Canto e Repertori Vocali da Camera, parla inglese e francese. Affiliata carbonara delle isole e del mare, vive tra Roma, Alghero e i gate degli aeroporti.
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